Conguaglio IMU 2023 entro il 29/2/2024 per i Comuni in ritardo

22 gennaio 2024

Tributi locali
La Legge di Bilancio 2024 ha concesso più tempo ai Comuni ritardatari per depositare le nuove delibere sul portale del FEDERALISMO FISCALE.

 

Secondo quanto previsto dalla Legge di Bilancio 2024 (L. 213/2023, art.1, commi 72 e seguenti), limitatamente all’anno 2023, si considerano tempestive le delibere di approvazione delle aliquote IMU inserite da parte dei Comuni nel portale [FEDERALISMO FISCALE] entro il 30 novembre 2023 e pubblicate, ai fini della loro efficacia dallo stesso portale, entro il 15 gennaio 2024.

Il Ministero delle Finanze ha reso noto che le nuove delibere sono già disponibili sul proprio sito istituzionale https://www.finanze.gov.it/it/fiscalita-regionale-e-locale/Imposta-municipale-propria-IMU/Regolamenti-e-aliquote-ricerca/.

Occorrerà pertanto verificare, per i Comuni interessati, la presenza di nuove delibere e procedere al conguaglio delle somme dovute.

L’eventuale differenza positiva, fra IMU calcolata sulla base dei nuovi atti pubblicati entro il 15 gennaio 2024 e quella versata il 18 dicembre 2023, calcolata sulla base degli atti pubblicati entro il 28 ottobre 2023, è dovuta, senza applicazione di sanzioni e interessi, entro il prossimo 29 febbraio 2024.

 

FONTE

  • 213/2023, art.1, commi 72 e seguenti
  • MEF, Comunicato stampa del 12 gennaio 2024
  • DL 201/2011, art. 15-ter
  • 160/2019, art. 1, commi 762 e 767

 

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